video

Girare un video non è sempre un compito impossibile: rischia di diventarlo, però, se si commettono degli errori banali, e che è meglio evitare. Ecco quali sono.

 

Per chi deve girare un video, il tempo è una risorsa sempre preziosa e che sembra non bastare mai. Proprio per questo motivo, è opportuno evitare di commettere errori in apparenza poco importanti ma che, nella loro banalità, possono far perdere minuti preziosi, se non addirittura ore.

La memory card nella camera

Prima di iniziare le riprese video è fondamentale appurare che sia tutto a posto. Questo può apparire un consiglio superfluo, ma non è così: occorre accertarsi che tutti gli strumenti siano stati preparati nella maniera più corretta. Per esempio, dimenticare di inserire la memory card nella camera lasciandola nel lettore di schede può far perdere davvero tanto tempo. A proposito: conviene sempre portare con sé una memory card di scorta per non correre il rischio di non poter registrare niente per colpa di una semplice distrazione.

Attenzione alla carica delle batterie

Un check rapido ma completo di tutto ciò che serve per registrare è quasi d’obbligo prima di effettuare le riprese. Così, si può controllare che tutta la strumentazione sia in ordine. Vale sempre la pena di mettere in carica le batterie, anche nel caso in cui non siano completamente scariche, per evitare di doversi fermare sul più bello per colpa della camera che si spegne all’improvviso.

Memory card: formattarla o no?

Secondo molti, non formattare la memory card è un grande sbaglio. Cerchiamo di capire il motivo. La formattazione aiuta a non fare confusione tra i file e al tempo stesso permette di gestire lo spazio con facilità. Già prima di procedere con le riprese è opportuno verificare il contenuto della scheda. Una volta che arriverà il momento di scaricare il girato, poi, organizzare le riprese sarà più facile se non ci si dovrà destreggiare con chissà quanti altri file rimasti sulla memory card; file che magari non c’entrano niente con quel che è stato registrato. Se sulla memory card c’è spazio in abbondanza, si può riprendere con serenità, non dovendo preoccuparsi del rischio di bloccarsi perché nella memoria non entra più niente.

Quale modalità di registrazione scegliere

I meno esperti sono portati a pensare che la modalità di registrazione in 4K sia quella da privilegiare, per un ragionamento molto semplice: è quella che garantisce lo standard di qualità più elevato. Invece non è proprio così; girare in 4K nella maggior parte dei casi serve a poco, e a volte può essere perfino dannoso, dal momento che porta a occupare sul telefono o sulla memory card un sacco di spazio in più senza che vi sia un reale motivo per farlo. Per di più, non è nemmeno detto che gli spettatori si rendano conto della differenza tra un video girato in 4K e uno realizzato a 1080p.

L’audio del video e le cuffie

Infine, l’ultimo errore che potrebbe far perdere del tempo prezioso quando si registra un video è quello di non portare le cuffie che servono a verificare l’audio. Grazie ad esse, infatti, si ha l’opportunità di capire se ci sono dei problemi o se, invece, la registrazione va bene. Grazie alle cuffie si può ascoltare la registrazione in corso, oppure il video registrato: è un modo per rendere il lavoro più semplice nel corso della post-produzione. Senza cuffie, invece, si è costretti ad ascoltare il playback direttamente dalla camera: tuttavia questo non è certo il modo migliore per valutare la qualità dell’audio del video nella maniera più adeguata.