In una realtà sempre più iperconnessa, navigare online è un’operazione entrata a far parte del quotidiano di chiunque. Seppur sempre più diffusa, la rete internet non è però esente da rischi e pericoli. Infatti, l’intensa attività online, sia di privati che di aziende, fa gola a hacker che mettono davanti a nuove sfide riguardo alla cyber security. Pertanto, occorre mettere in atto quanto prima valide strategie per proteggere se stessi e i propri dati.
Installare un buon antivirus
In tema di sicurezza internet e di protezione dei dati personali, una delle strategie migliori in assoluto consiste nell’avvalersi di un buon sistema antivirus. Si tratta di un software da installare tanto su pc quanto su smartphone in grado di riconoscere ogni minaccia e bloccarla prima che mieta delle vittime.
Tuttavia, non è sufficiente per dirsi al sicuro poiché l’antivirus va tenuto aggiornato, operazione che parecchi evitano. L’aggiornamento serve per eliminare eventuali bug del sistema e permettergli di riconoscere le minacce più recenti.
Scegliere una password sicura
Quando si parla di sicurezza informatica un capitolo va per forza dedicato alle password che dovrebbero essere più complesse. Una buona password è lunga almeno 8 caratteri, contiene maiuscole, simboli e numeri. Solamente grazie a credenziali così strutturate, si evitano gli accessi indesiderati e il conseguente furto dei dati personali, compresi quelli bancari.
Abilitare l’autenticazione a due fattori
Grazie all’autenticazione a due fattori (2FA), il livello di sicurezza aumenta. Quando si tratta di accedere inserendo nome utente e password, cioè le cosiddette credenziali, l’autenticazione a due fattori rappresenta un secondo metodo di verifica dell’identità dell’utente. Può trattarsi dell’invio di un codice via sms oppure di un’app di autenticazione che aiutano a proteggere gli account anche in caso di furto delle credenziali.
Evitare reti pubbliche
Sono sicuramente comode ma le reti Wi-Fi pubbliche espongono a truffe online e sottrazione di dati sensibili più di quanto si possa pensare. Gli hacker spesso usano reti pubbliche per infettare gli altri dispositivi collegati con malware, ransomware, spyware, etc.
In caso di necessità, sarebbe più sicuro usare il proprio smartphone come router Wi-Fi, ricordando ovviamente di nasconderlo agli altri utenti.
Eseguire il backup dei dati
Periodicamente, occorre eseguire il cosiddetto backup dei dati presenti sui dispositivi sebbene ancora numerosi utenti dimentichino di farlo con gravi conseguenze quando incappano in cyber attacchi.
Si tratta di creare una copia dei file e documenti più importanti su un disco esterno oppure sul cloud per poterli ripristinare in caso di perdita, sottrazione, manomissione.
Utilizzare un firewall
Il firewall è un ulteriore aiuto quando si tratta di sicurezza: si tratta di un sistema che analizza il traffico in entrata e in uscita e costituisce un muro che blocca ogni sorta di minaccia esterna.
Restare vigili e informati
Infine, occorre ricordare che il ruolo dell’utente è cruciale. Infatti, solamente conoscendo i rischi e tenendo il livello di attenzione alto, è possibile scongiurare le principali minacce.
Sia nel privato che in azienda, il navigatore deve ricevere informazioni sempre aggiornate sui principali metodi per sottrarre i dati personali come il phishing inviato via e-mail o via sms.